Interior Design
Spesso sentiamo parlare di interior design, ma esattamente di cosa si tratta?
L’interior design è lo studio degli spazi e degli oggetti in esso contenuti, la progettazione dei luoghi e degli elementi d’uso comune presenti all’interno di un spazio chiuso. Questa è la definizione classica, ma il concetto di interior design è molto più ampio è astratto. Design d’interni e interior design sono oramai termini ed espressioni molto conosciute, spesso li leggiamo sulle riviste e nei blog che troviamo sui siti di arredamento, decorazione o articoli per la casa.
L’interior design ci circonda, lo vediamo nella comunicazione pubblicitaria sia di attività che riguardano strettamente il mondo dell’arredo, piuttosto che in tutte quelle comunicazioni che vogliono colpire e coinvolgere lo spettatore portandolo in una atmosfera coinvolgente.
Adesso ci soffermeremo sul concetto di progetto di arredo di interni e di colui che lo elabora ovvero l’interior designer. L’interior designer è il designer di interni ovvero il progettista che sta dietro ad ogni decisione in merito all’arredamento di un qualsiasi luogo.
Ma come procede un interior designer nell’elaborare il suo progetto?
Un progettista di interni presenta attenzione particolare agli aspetti funzionali e pratici del vivere la casa. Ad esempio un progettista d’interni valuterà le dimensioni che dovranno avere i mobili e rispetterà gli spazi di passaggio oltre che valutare un’armonia stilistica tra gli oggetti di design.
Tutti gli arredi all’interno di un luogo dovranno essere disposti in modo funzionale e comodo, tecnologie e materiali dovranno essere di buona qualità e inoltre saranno valutati anche i pericoli potenziali per la salute di chi vivrà quegli ambienti, che siano essi bambini, adulti o persone con particolari esigenze motorie.
Inoltre un interior designer preparato sarà sicuramente in grado di interpretare e conoscere i propri committenti tramite una serie di domande in modo da poter capire così, effettivamente, quali saranno i loro gusti, le loro passioni, le loro preferenze, i loro interessi e gli elementi necessari per delineare la loro personalità. Detto in altri termini un interior designer è colui che permetterà di creare degli spazi disegnati sulla pelle delle persone che li avranno.
Interior design è un termine spesso inflazionato, lo sentiamo pronunciare dagli architetti ai rivenditori, agli addetti ai lavori, ma non solo. Dobbiamo domandarci perché usufruire di un tale servizio, quando si prepara o si rinnova una casa, sia così importante. Sarebbe molto riduttivo affermare che un interior designer è soltanto colui che sistema i mobili in maniera ottimale all’interno di una casa.
Nell’ultimo decennio la figura del designer di interni ha raggiunto una rilevante importanza nella costruzione di edifici sia privati che pubblici. Quella dell’arredo di interni è una materia che mette in gioco sia conoscenze teoriche che anche psicologiche e artistiche.
La materia dell’interior design si accompagna strettamente alla psicologia poiché gli spazi presi in considerazione dovranno rispecchiare le esigenze e l’anima di coloro che le andranno ad occupare. Arredare una casa, un ufficio o un locale, significa anche interpretarsi e guardarsi dentro.

L’interior designer dà particolare attenzione agli aspetti estetici funzionali e pratici del vivere una casa. Dalle dimensioni dei mobili, alla disposizione comoda e funzionale degli arredi, al rispetto degli spazi fino ad arrivare alla qualità.
Non escludendo scelte appropriate di tecnologie e materiali di buona qualità, e cercando di tutelare l’armonia generale dell’ambiente nel rispetto della personalità del committente.
L’arredatore d’interni è una figura creativa le cui conoscenze di base dell’architettura, del design, della psicologia e della storia dell’arte saranno di fondamentale importanza, più che di una laurea o di un diploma.
L’interior designer spesso viene confuso con l’arredatore: la differenza tra i due e che l’arredatore si occupa soltanto dell’aspetto estetico di uno spazio interno, come ad esempio la scelta dei colori dei muri, dei quadri, o dell’oggettistica, mentre un progettista di interni, invece, deve essere in grado di sviluppare soluzioni creative grazie al sostegno delle sue conoscenze tecniche così da poter sviluppare varie opzioni all’interno spazi che disegna.

